Automatizzazione della preparazione del campione ad alto rendimento

La preparazione del campione di campioni biologici è una parte essenziale della proteomica basata sulla LC-MS a causa della complessità intrinseca in termini di varietà di componenti e delle loro concentrazioni.

Sempre più spesso, e in particolare per gli studi di coorte malati, è richiesta un’analisi ad alta produttività, vale a dire tempi di misurazione brevi o analisi multiplex. Le piattaforme ad alta produttività che permettono l’analisi di un gran numero di campioni sono necessarie sia nella ricerca che in ambito ospedaliero, dove medici e pazienti richiedono risposte rapide. Gli sforzi per ottimizzare i parametri di throughput dovrebbero quindi essere considerati durante la progettazione di una procedura. Inoltre, quando si eseguono esperimenti di quantificazione è importante ridurre il numero di passaggi di manipolazione prima dell’analisi, al fine di ottenere una perdita minima di analita e di avere una buona stima o, meglio, una misurazione dell’efficienza del recupero. Una terza questione da prendere in considerazione è la natura del campione.

Il throughput del campione e la robustezza del flusso di lavoro analitico sono di grande importanza nella maggior parte dei tipi di applicazioni, a partire dai campioni biologici. Nella proteomica basata sulla MS, la resa del campione è aumentata enormemente come risultato degli sviluppi nell’automazione, nella tecnologia MS e nella maggiore velocità di gestione ed elaborazione dei dati. Per bilanciare la velocità delle procedure di preparazione del campione analitico con la spettrometria di massa tandem in cromatografia liquida (LC/MS/MS), l’applicazione di sistemi robotici ad alta produttività per la lavorazione del campione è essenziale. La spettrometria di massa tandem (MS/MS) dopo l’estrazione in fase solida su piastra a 96 pozzetti (SPE) permette di analizzare con bassi livelli di rumore di fondo contemporaneamente 96 campioni. Inoltre, l’elaborazione di un numero relativamente piccolo di campioni può portare rapidamente a un gran numero di campioni per le misure MS da frazionamento, fasi di purificazione e replicati. Oltre a una maggiore produttività del campione, l’automazione migliora l’accuratezza e la precisione del flusso di lavoro. A condizione che un sistema di manipolazione dei liquidi sia calibrato e mantenuto regolarmente, una tale piattaforma automatizzata eseguirà ogni procedura in modo standardizzato nel tempo, mentre una maggiore variazione viene introdotta quando le stesse procedure vengono eseguite da persone diverse.

Affinisep offre una vasta gamma di piastre SPE a 96 pozzetti compatibili con ogni automazione.

Le piastre AttractSPE®Disks 96 sono piastre a pozzetti SPE da 96 con varie sostanze chimiche (polimeri, a base di silice o polimeri a impronta molecolare) per analisi o screening ad alta produttività.

Le piastre AttractSPE®Disks 96 sono lo strumento ideale per accompagnarvi nei vostri esperimenti ad alta produttività in bioanalisi, per la proteomica e le piccole molecole.